
Taglio detrazioni, il governo ricorre alla spending review. Stop al taglio delle detrazioni. Il taglio delle detrazioni previsto dal 31 gennaio è stato annullato. Per trovare le risorse che verranno a mancare, si procederà con i tagli alla spesa per una cifra di circa 500 milioni. Lo riferiscono i tecnici del Tesoro, dopo una riunione che si è svolta oggi a Palazzo Chigi e dove sarebbe stata individuata un procedura efficace ad evitare il taglio delle detrazioni fiscali, attraverso riduzioni di spesa. La riduzione delle detrazioni era la clausola di salvaguardia prevista dalla legge di Stabilità.
Il Ministero dell’Economia conferma l’intenzione. Si legge in un comunicato, che il Governo ritiene che, la sede più indicata per esercitare un intervento di razionalizzazione delle detrazioni, sia la delega fiscale attualmente in approvazione in Parlamento.
A tal fine il Governo provvederà, con un provvedimento, ad abrogare il comma 576 (riferito al taglio detrazioni) della legge di Stabilità 2014. Non vi sarà, di conseguenza, alcuna riduzione delle detrazioni attualmente in vigore. La copertura necessaria sarà assicurata incrementando gli obiettivi di risparmio preventivati dalla revisione della spesa, aggiungendovi le cifre stabilite nel co. 575 della stessa legge.
Il meccanismo di risparmio previsto dalla legge di Stabilità era un “taglio lineare” delle detrazioni. Un provvedimento retroattivo, che teoricamente sarebbe dovuto divenire operativo già tra qualche mese, ovvero quando gli italiani faranno la dichiarazione dei redditi relativi al 2013.