Per poter circolare regolarmente sul territorio nazionale, tutti i proprietari di autoveicoli e motoveicoli sono annualmente tenuti a pagare il bollo auto alla Regione in cui risultano residenti.
Rimborso bollo auto 2017: quando è possibile richiederlo?
Guida
L’ammontare del bollo viene infatti calcolato sulla base di direttive regionali, che prendono in considerazione la classe d’inquinamento cui appartiene il veicolo: più la classe risulta alta, più l’importo da pagare scende. Trattandosi di una tassa di possesso, il pagamento annuale è obbligatorio a prescindere dall’utilizzo del mezzo. Tuttavia, in alcuni casi è prevista la possibilità di richiedere il rimborso del bollo auto.
Quando spetta il rimborso?
Il rimborso del bollo auto spetta in caso di:
- Pagamento doppio, cioè quando il proprietario del veicolo ha versato due volte la stessa tassa per la medesima vettura; in tal caso è previsto un rimborso totale.
- Pagamento eccessivo, cioè quando il proprietario versa un importo più alto rispetto al dovuto. È quanto accaduto il 31 gennaio 2017, quando il sistema elettronico Sogei è andato in tilt: gli automobilisti di Friuli, Marche, Molise, Sardegna e Veneto si sono ritrovati a dover pagare un bollo ingiustamente maggiorato del 30%. Anche in casi di questo tipo è previsto un rimborso totale.
- Pagamento non dovuto, cioè quando il proprietario effettua il pagamento nonostante si sia verificato uno dei seguenti casi: cessione del veicolo; furto; rottamazione o demolizione; esenzione. Il rimborso previsto in questa eventualità è frazionato, ovvero copre solamente la parte di imposta versata che non è stata fruita.
Presentazione della richiesta di rimborso del bollo: modalità
La domanda di rimborso del bollo auto deve innanzitutto essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre del terzo anno successivo alla data in cui l’ingiusto pagamento è stato effettuato.
Il rimborso può essere richiesto tramite l’apposito modulo di domanda (che è possibile scaricare direttamente dal sito ACI della propria Regione di residenza) oppure in carta semplice. In quest’ultimo caso, occorre indicare in maniera chiara i dati anagrafici del richiedente, il codice fiscale o partita IVA, il numero di telefono e le modalità con cui s’intende ricevere il rimborso.
A chi presentare la richiesta di rimborso del bollo auto?
La domanda di rimborso del bollo auto può essere presentata presso:
- Agenzie o Delegazioni ACI;
- Uffici provinciali ACI della Regione di residenza;
- Uffici di Protocollo della Regione di Residenza.
Documenti da allegare caso per caso
Per ottenere il rimborso del bollo auto il richiedente deve allegare specifici documenti, che variano in funzione della casistica in cui rientra.
Pagamento doppio del bollo
Se è stato effettuato un pagamento doppio, occorre allegare:
- la ricevuta originale del versamento da rimborsare;
- una copia della ricevuta di versamento del bollo valido;
- una copia della carta di circolazione.
Pagamento eccessivo del bollo
Se è stato effettuato un pagamento eccessivo occorre invece allegare:
- una copia della ricevuta di pagamento del bollo;
- una copia della carta di circolazione.
Pagamento non dovuto del bollo
Infine, in caso di pagamento non dovuto i documenti da allegare sono i seguenti:
- la ricevuta originale del pagamento da rimborsare;
- una copia dell’atto che attesta che il pagamento non era in realtà da corrispondere (denuncia di furto, certificato di rottamazione, atto di vendita).