Proroga detrazione 65: sarà per sempre? La detrazione 65 in merito alle operazioni tese ad accrescere l’efficienza energetica degli edifici potrebbe divenire permanente. È stata infatti approvata la stabilizzazione del bonus 65 percento e l’inserimento delle norme della nuova legge di stabilità. All’interno del documento abbiamo anche un incremento del novero delle opere concesse per la detrazione.
Dopo circa una settimana dai chiarimenti disposti dall’Agenzia delle Entrate sulle detrazioni, giungono delle novità inerenti gli interventi per l’efficientamento energetico delle strutture immobiliari e le opere tese a mettersi al riparo dal rischio sismico.
Proroga detrazione 65. In base alla presente normativa, a partire dal 2014 la detrazione 65 sarà ridotta al 36 percento, ovvero alla proporzione prevista in un primo tempo per le esclusive spese di ristrutturazioni edilizie. La risoluzione, tuttavia, vorrebbe rendere permanente la detrazione 65.
Fino a oggi gli incentivi fiscali andavano a intervenire solo sul patrimonio edilizio privato, per tale rimodulazione vi sarebbero anche gli interventi di riqualificazione delle intere strutture immobiliari, le opere per il consolidamento antisismico di beni immobiliari strumentali e degli edifici pubblici. Potrebbero fruire inoltre anche le strutture ricettive tese a incrementare il livello di efficienza energetica.
Passiamo in rassegna i nodi centrali della proroga detrazione 65:
– dovrebbe essere resa la stabilità della detrazione 65
– il bonus dovrebbe essere inserito all’interno del quadro normativo nel campo delle agevolazioni fiscali, garantendo un concreto vantaggio in merito agli interventi tesi alla riqualificazione energetica e alla messa in sicurezza del patrimonio immobiliare, lasciando immutato il presente parametro del 65 percento.
– dovremmo assistere a una estensione dei soggetti che possono godere della detrazione.