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La nuova social card (SIA, Sostegno Inclusione Attiva) rappresenta una risorsa introdotta dal Governo in chiave anti-povertà. Si tratta di un intervento che scatterà a partire dal prossimo 2 settembre. Ma a chi è destinata?
A fruirne sono soggetti che devono rispondere a specifici requisiti dal punto di vista del nucleo familiare, ISEE, situazione lavorativa. In termini pratici i beneficiari potranno ricevere un importo variabile da un minimo di 80 a un massimo di 400 euro. Passiamo in rassegna tutte le caratteristiche della SIA.
Sostegno Inclusione Attiva: come funziona
Cos’è la nuova social card SIA? SIA è l’acronimo di Sostegno Inclusione Attiva ed è indirizzato alle famiglie che soffrono una condizione di disagio economico caratterizzata da esclusione sociale. L’intervento programmato dal Governo diventerà operativo a partire dal 2 settembre.
Dal punto di vista concreto in cosa si traduce la SIA? Prevede due tipologie di interventi:
- è disposto un accredito bimestrale sulla carta, il cui valore è da porre in rapporto ai componenti del nucleo familiare. Si parte da un minimo di 80 euro per un solo componente, per arrivare a 400 euro per famiglie compone da 5 o più componenti.
- Inclusione attiva. Di cosa si tratta? È l’altro elemento fondamentale della nuova social card SIA. Prevede che la famiglia coinvolta sia inserita in un progetto volto all’attivazione in ambito sociale e lavorativo, così che riesca a uscire dalla propria condizione di disagio.
Le famiglie che rispettano i requisiti utili per conseguire la carta, dal 2 settembre, possono inoltrare la richiesta al proprio Comune di residenza. Sarà quindi appurato, a opera del Comune e dell’Inps, l’effettivo possesso dei requisiti disposti, cui seguirà la sottoscrizione del progetto per l’inclusione attiva.
Per ricevere la SIA le famiglie devono conseguire un punteggio pari ad almeno 45 punti. Verranno favorite le famiglie dove vi sono figli minorenni (con particolare attenzione ai figli con non più di 3 anni di età), un unico genitore, soggetti con disabilità grave o non autosufficienti.
Ma quali sono i requisiti da rispettare per ricevere la nuova social card SIA? La famiglia che intende ottenere il bonus deve rispettare questi i requisiti:
- risultare cittadini italiani o comunitari. Sono ammessi anche extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo.
- Risultare residenti nel nostro Paese da almeno 2 anni.
- All’interno della famiglia vi deve essere almeno un figlio minore, un disabile o una donna in gravidanza.
- Non si può essere titolari di un’auto immatricolata 12 mesi prima dell’invio della domanda.
- Non è possibile essere in possesso di un’automobile superiore ai 1.300 cc oppure di una moto superiore ai 250 cc, immatricolati nei 3 anni precedenti la richiesta.
- L’ISEE deve risultare inferiore a 3mila euro.
- Se la famiglia percepisce altri aiuti economici, la loro entità non può eccedere la soglia dei 600 euro mensili.
- Nessun componente dalla famiglia può percepire indennità a sostegno del reddito per i disoccupati.
Social card: arriva nuovo bonus da 80 euro. Come fare domanda
Per ricevere la nuova social card SIA il richiedente deve inoltrare la domanda al Comune di residenza sfruttando il modulo di riferimento (che sarà presto disponibile). Dopo che è stata inviata e debitamente compilata la domanda, il Comune ha 15 giorni di tempo per appurare gli aspetti inerenti la cittadinanza e la residenza. Non solo. Andrà a verificare che il richiedente non riceva trattamenti economici superiori a 600 euro mensili. Il Comune invierà quindi la domanda di SIA riportando il codice fiscale del soggetto richiedente.
Nello spazio di 10 giorni poi l’Inps appurerà l’effettivo possesso dei requisiti previsti. Concluse tutte le verifiche, l’ente previdenziale comunicherà a Poste Italiane il suo benestare all’attribuzione del bonus.
Poste Italiane andrà a compiere l’accredito nel corso del bimestre seguente l’invio della domanda.
Sulla carta di pagamento elettronica SIA è accreditata una somma in rapporto alle caratteristiche del nucleo familiare. Si va da un minimo di 80 euro per un membro, passando per 160 euro per 2 membri a 240 euro per tre membri. Nel caso di quattro membri, la somma è di 320 euro, mentre con cinque o più membri l’importo è 400 euro.
La carta può essere impiegata presso i negozi convenzionati (dal supermercato alle farmacie), gli uffici postali per il pagamento di bollette elettriche e gas.
Si tratta di una carta che permette di conseguire uno sconto pari al 5% sugli acquisti compiuti in negozi e farmacie convenzionati. Non è ammesso invece il prelievo in contanti o la ricarica della carta. Dal Bancomat l’utente può solo verificare il saldo e i vari movimenti.
L’utilizzo della carta deve verificarsi esclusivamente da parte del titolare. Questo otterrà tutte le indicazioni (incluso il PIN per l’impiego della carta) per ritirare la carta presso una sede di Poste Italiane.