Infissi Pvc, detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica
Con la legge di Stabilità 2015 il Governo ha prorogato il bonus sulla casa, confermando gli sconti fiscali previsti per i lavori di recupero edilizio con la quota Irpef al 50% e quelli per gli interventi di riqualificazione energetica con la quota al 65%.
Chi, dunque, non ha potuto approfittare lo scorso anno, potrà godere anche ora delle detrazioni fiscali per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, rendendola al contempo più sostenibile. Anche quest’anno è possibile sostituire le vecchie finestre con infissi Pvc e richiedere le agevolazioni sul piano finanziario.
Si tratta, infatti, di serramenti in polivinilcloruro, ovvero uno dei materiali di maggior consumo al mondo che permette l’isolamento termico e risparmio sulla bolletta della corrente elettrica.
Per accedere alla detrazione fiscale per il risparmio energetico (65%) è necessario, in caso di sostituzione dei serramenti, che l’edificio risulti esistente e già dotato di un impianto di riscaldamento.
Il beneficiario deve possedere i certificati e tener conto dei valori di trasmittanza, previsti dal Decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 e successivamente modificati dal Decreto 6 gennaio 2010, secondo cui gli infissi devono essere sufficientemente isolati. Inoltre i nuovi serramenti dovranno delimitare il perimetro del volume riscaldato.
Non potranno fruire della detrazione fiscale coloro che installeranno serramenti nelle cantine, nelle autorimesse o nei locali dove non è presente il riscaldamento. Il limite massimo per la detrazione fiscale sul risparmio energetico in caso di sostituzione di serramenti è 60.000 euro.
Per accedere alla detrazione fiscale per il risparmio energetico è necessario conservare sempre le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati con apposito bonifico bancario.
Inoltre l’utente dovrà chiedere all’installatore una certificazione dei nuovi infissi ed effettuare una comunicazione per via telematica all’Enea. In questa comunicazione si dovranno inserire i dati di chi usufruirà della detrazione, alcune informazioni sull’edificio, il tipo di intervento eseguito ed il suo costo.
Nella maggior parte dei casi coloro che vorranno accedere alla detrazione fiscale per il risparmio energetico dovranno chiedere per la comunicazione da inviare all’Enea l’intermediazione di un tecnico qualificato.
Nel caso specifico di una sola sostituzione dei serramenti, la procedura è semplificata ed il comune cittadino può collegarsi al sito dell’Enea e compilare i campi in modo autonomo.