Detrazioni fiscali casa 2015: cosa definisce la nuova legge di Stabilità 2015?
Guida
La legge di Stabilità 2015 ha condotto alla proroga del bonus mobili. L’Esecutivo Renzi, con la nuova manovra economica 2015, ha disposto vari interventi nell’ottica di definire una proroga del bonus casa. Sono quindi confermati i benefici fiscali relativi a opere di recupero edilizio (quota Irpef 50%) e inerenti a lavori di riqualificazione energetica per cui è definita la quota 65%. Conferme che riguardano l’intero 2015, cui si aggiungono alcune importanti novità.
Detrazione fiscale casa 2015, le aliquote per il 2015 e il 2016
Durante la legge di stabilità 2014 era stata definito il bonus 50%, conseguibile per gli oneri sostenuti fino al 31 dicembre 2014. Questo si sarebbe ridotto al 40% dal 1° gennaio 2015 e al 36% a partire dal 2016. In merito invece alle spese affrontate per interventi di riqualificazione energetica (opere di coibentazione, installazione di pannelli solari, sostituzione di infissi eccetera), avremmo registrato una contrazione dal 65% al 50% da gennaio 2015, mentre dal 2016 il parametro di riferimento sarebbe stato il 36%.
La principale novità della legge di Stabilità è costituita dal fatto che per entrambe le agevolazioni fiscali è conservata la massima agevolazione, rispettivamente il 50 e il 65 per cento, per l’intero 2015. Da gennaio 2015, però, si passa direttamente al 36%, senza alcuna soluzione intermedia.
Una nuova importante novità interessa i lavori di recupero antisismico degli edifici che si trovano nelle zone di pericolosità 1 e 2. Per questi interventi non vi sarà la proroga al prossimo anno. Da gennaio 2015 la detrazione fiscale passerà dall’attuale 65% al 50%. A partire dal 2016, invece, la detrazione Irpef si attesterà sul 36%.
Ci sono dei cambianti anche in merito agli sconti previsti per le parti comuni dei condomini. Fino adesso era disposta la quota 65% fino al 30 giugno 2015. Tale parametro dovrebbe scendere al 50% fino al 30 giugno 2016. Il disegno di legge di Stabilità cancella questa riduzione. Per tutto il 2015 l’unico parametro di riferimento per l’ecobonus sarà il 65%. Solo dal gennaio 2016 avremo un 36%.
Novità anche sul fronte della ritenuta fiscale sui bonifici. Per godere della detrazione è indispensabile che i lavori siano sostenuti mediante bonifico bancario oppure postale. Le banche e gli uffici postali sono chiamati a eseguire una ritenuta a titoli di imposta. Dal mese di luglio 2011 la ritenuta era stata ridotta dal 10 all’attuale 4%. In base alla nuova legge di Stabilità 2015, dal prossimo anno avremo un aumento, la nuova soglia è fissata nell’8%.
Detrazioni fiscali casa 2015 e il bonus mobili
Confermato anche il bonus mobili. Resta al 50% la detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e arredi ed elettrodomestici.