Detrazioni Fiscali Assicurazioni Vita e Infortuni 2017

Casa e Ambiente

Quest’anno è possibile usufruire delle detrazioni fiscali sulle Assicurazioni vita e infortuni, che sono spese sempre più frequenti tra i contribuenti italiani.

Questo adesso è possibile farlo con la compilazione del Modello 730 e vi spiegheremo come poter beneficiare di queste detrazioni.

Modello 730 e la dichiarazione dei redditi

Effettuando la dichiarazione dei redditi attraverso la compilazione del Modello 730, è possibile beneficiare di detrazioni fiscali sulle Assicurazioni vita e infortuni.

In questo modo per il contribuente diminuisce l’importo dell’Irpef da versare purché questo dimostri di aver stipulato una delle assicurazioni sopracitate. Questa forma di detrazione va incontro alle esigenze dei contribuenti, che dal 2014 si sono visti annullare quelle per le spese della RC auto.

Detrazioni fiscali Assicurazioni vita e infortuni

Di seguito spiegheremo quali sono le detrazioni possibili e quali invece sono escluse. Variano infatti, anche le condizioni a seconda di quando sia stata stipulata la polizza assicurativa.

Le differenze esistono tra quelle stipulate entro il 31 dicembre del 2000 e quelle invece realizzate dal 1° gennaio 2001 in poi.

Polizze stipulate prima del 31 dicembre del 2000

Consentono al contribuente di usufruire di una detrazione fiscale pari al 19%.  Le condizioni sono che:

  1. il contratto deve avere una durata di almeno 5 anni
  2. il contratto non deve prevedere concessioni di prestiti durante la durata minima dello stesso

Polizze stipulate dal 1° gennaio 2001

In questo caso, la detrazione del 19% può essere accettata, solo se il contratto prevede le seguenti clausole:

  1. il rischio di invalidità permanente che sia superiore al 5%
  2. presenza del rischio di decesso
  3. rischio di non essere più autosufficienti
  4. se non è previsto il recesso da parte della compagnia assicurativa

Requisiti perché sia accettata la richiesta di detrazione

Vale la pena ricordare che per poter vedersi accettate le detrazioni fiscali il contraente e l’assicurato devono essere la medesima persona. Il beneficiario può essere anche un’altro soggetto.

Chi presenta la dichiarazione dei redditi può quindi chiedere la detrazione, se il beneficiario della polizza è un membro del suo nucleo familiare. Logicamente saranno calcolate solo le spese riguardanti l’anno 2016.

Spese minime da dichiarare

Per poter accedere alle detrazioni le spese minime da dichiarare sono:

  • 530 euro annui per le polizze rischio morte e invalidità permanente oltre il 5%
  • 750 euro annui invece per le polizze rischio morte finalizzate alla tutela di soggetti con gravi disabilità
  • 1.291,14 euro annui per i premi con rischio di non essere più autosufficienti nella vita quotidiana

Documenti utili per richiedere le detrazioni

Per poter accedere alla richiesta di detrazioni sulle Assicurazioni vita e infortuni, il contribuente dovrà conservare:

  • propri dati anagrafici
  • la copia del contratto della polizza contenente anche la data di scadenza della stessa
  • le ricevute dei pagamenti effettuati nel 2016.

Tutto questo in caso fosse disposto un controllo fiscale sulle detrazioni richieste.

Dove va collocata sul Modello 730 la detrazione Assicurazione

La richiesta di detrazioni fiscali su Assicurazione vita e infortuni va inserita nei righi da E8 a E12 del quadro E del Modello 730.

In questi righi andranno riportate le quote versate per il pagamento delle polizze nei limiti della detraibilità.

  • Codice 36: da inserire nel Modello 730, per le polizze vita e infortuni
  • Codice 37: identifica le polizze a rischio morte e invalidità permanente

Nel caso in cui si utilizzi un Modello 730 precompilato, bisogna usare i righi che vanno da RP8 a RP14 con gli stessi codici segnalati in precedenza.

Conclusioni sulla detrazione fiscale sulle Assicurazioni

Con la possibilità di detrazioni fiscali sulle Assicurazioni vita e infortuni, saranno tantissimi i contribuenti che potranno almeno risparmiare qualcosa dalla propria dichiarazione dei redditi. Avere la possibilità di poter detrarre il 19% da queste polizze, è sempre un qualcosa di buono, soprattutto dopo l’addio alle detrazioni della Rc auto.

Importante ancora una volta ricordare ai contribuenti di attenersi alle norme vigenti per la richiesta di tali detrazioni. Soprattutto se non si vuole incorrere a controlli fiscali improvvisi che potrebbero poi comportare conseguenze. Quindi compilare nel modo giusto e chiaro i campi riguardanti questo tipo di richieste così come spiegato in questa guida.

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