Detrazioni fiscali 65 % e 50%: pagamenti e recuperi. Ritornano le agevolazioni sui lavori di efficienza energetica, detraibili nella misura del 65%. La spesa da detrarre cambia a secondo della tipologia dell’intervento. Le opere incentivate sono quattro: sostituzione di caldaia con impianto efficiente (detraibile al max 30mila euro – che significa essere in grado di affrontare una spesa limite di 46.153,84 € ); isolamento termico (cambio degli infissi, coibentazione, ricoibentazione di pareti e coperture); e l’installazione dei pannelli utilizzati per il solare termico. In ognuno dei casi precedentemente citati la detraibilità massima è 60 mila euro ( corrispondente a un limite di spesa pari a 92.307,69 euro).
La quarta tipologia dei lavori incentivati nel programma di detrazioni fiscali 65 % e 50% è la riqualificazione globale relativa all’aspetto energetico dell’intero edificio (compresi gli interventi che rientrano nelle categorie precedenti): una massimo detraibile pari a 100 mila euro (con un conseguente importo complessivo che non può andare oltre la soglia dei 153.846,15 euro).
Nell’indicazione di legge le soglie dio detrazione sono considerate in relazione al limite massimo che è possibile detrarre sul singolo intervento e considerato un lasso di tempo pari a 10 anni. Ad esempio, se consideriamo le detrazioni relative ad un bonus del 50%, spalmato in dieci anni, previsto a vantaggio di un soggetto che effettui opere di ristrutturazione, il tetto massimo di spesa è pari a 96 mila euro (corrispondente ad una soglia massima di detrazione di 48mila euro).