Detrazione al 65% per interventi di riqualificazione energetica
Guida
L’agenzia delle entrate ha reso note le procedure e i requisiti necessari per accedere alle agevolazioni per la riqualificazione energetica nella misura del 65%. Disponibili per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2015, le agevolazioni per gli interventi che mirano migliorare il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti consistono in una detrazione fiscale dall’Irpef o dall’Ires.
Tra i vari interventi previsti, è possibile usufruire della detrazione al 65% anche per la sostituzione di una caldaia. Ma vediamo nel dettaglio tutti gli interventi che permettono di ottenere il beneficio.
L’incentivo spetta per le spese sostenute dal contribuente per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che in seguito ai lavori condotti ottengono un limite di fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% ai parametri definiti con decreto dell’11 marzo 2008. La detrazione può avere un importo massimo di 100 mila euro.
Detrazioni 65 caldaia: quando è possibile accedere alle agevolazioni fiscali
Hanno accesso alla detrazione anche quanti sostituiscono impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione. In questo caso il valore dell’incentivo può arrivare fino a 30 mila euro. La detrazioni 65 caldaia si applica anche alle spese relative alla messa a punto del sistema di distribuzione.
Ricordiamo infine che le detrazioni al 65% sono attive per tutto il 2015, con un limite di 30 mila euro, per le sostituzioni di impianti di climatizzazione invernale con impianti geotermici a bassa entalpia o pompe di calore ad alta efficienza.