Il settore dell’edilizia sembra essere ancora la parte trainante dell’economia italiana, costruire case ed immobili rappresenta per il nostro paese una fonte di guadagno e accresce la ricchezza del nostro PIL, con conseguente arricchimento dell’economia italiana, anche se negli ultimi tempi sta subendo una notevole recessione.
Il Governo Italiano, per incentivare le molte imprese edilizie italiane, ha varato un nuovo decreto sviluppo destinato a favorire la ristrutturazione e il risparmio energetico di immobili e case e, per dare una notevole spinta al settore, ha previsto una detrazione del 50 % raddoppiando il tetto di spesa massimo da 48.000 euro a 96.000 euro.
La detrazione del 50 % riguarda appunto tutte le opere di ristrutturazione immobiliare e viene portata dal 36 % al 50 % grazie a questo nuovo decreto di sviluppo; anche per il risparmio energetico sono previste delle agevolazioni fiscali, infatti il Governo ha stabilito una detrazione del 50 % volta ad incentivare questo nuovo settore alternativo.
Ritornando alle opere di ristrutturazione dunque, il Governo con questa nuova detrazione del 50 % ha in un certo senso invogliato il settore edilizio e tutti quelli che vogliono ristrutturare un vecchio appartamento o un immobile in disuso, con una minima parte di spesa quindi, chi deciderà di fare degli interventi di ristrutturazione sul proprio immobile, lo potrà fare avvalendosi di questa importante agevolazione fiscale che però non peserà gravosamente sulle casse statali.
La detrazione del 50 % sarà ripartita in dieci quote per non pesare in maniera gravosa sui bilanci dello Stato, le quote di cui si andrà a beneficiare saranno annue e saranno tutte di uguale importo; per informazioni più precise basterà contattare il Ministero delle Infrastrutture che saprà dare ogni tipo di informazione.