Detrazione 55, qual è il costo medio degli interventi? Le detrazioni 55 per cento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, secondo il rapporto 2011 elaborato dal Ministero dello Sviluppo Economico, hanno riguardato un valore superiore a 1.435 GWh/anno, con una conseguente riduzione di CO2 emessa in atmosfera pari a 305 kt/anno.
Complessivamente le richieste di intervento sono state 280.700, cui corrispondono investimenti complessivi superiori a 3.300 milioni di euro. Il valore totale degli importi mandati in detrazione sfonda la quota dei 1.800 milioni di euro. Il costo medio per ogni intervento è stato di 11.780 euro con un risparmio medio pari a circa 5 MWh/anno.
Dall’analisi del dicastero dello Sviluppo Economico emerge un’importante disparità a livello regionale. In particolare abbiamo una riduzione del numero di pratiche inoltrate all’Enea rispetto all’anno precedente, ovvero il 2010, periodo con il picco di interventi richiesti.
Nel complesso è comunque confermata l’importante diffusione del sistema di incentivazione, basti pensare che in cinque anni, ossia dal 2007 al 2011, circa il 5,5 per cento del patrimonio edilizio nazionale ha subito un processo di riqualificazione energetica. Non solo. Circa il 5 per cento delle famiglie italiane ha usufruito del bonus detrazione 55.
E per il 2013 che cosa dobbiamo aspettarci? Avremo un risparmio prodotto pari a 10.000 GWh/anno, che equivalgono a 2.000 kt/anno di Co2 non emessa nell’atmosfera. Un risultato davvero importate, espressione, in modo particolare, degli interventi di climatizzazione invernale.