Restiamo sul tema della Detrazione 50% (ex.36%) elencando i nuovi interventi di ristrutturazione edilizia che possono fruirne. Opportunità davvero da non lasciarsi sfuggire, purché si abbia tutte le carte in regola, venendo a conoscenza di tutte le norme che intervengono.
Vediamo quindi il caso delle Detrazione 50% in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche. Si tratta di interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche che hanno come oggetto ascensori e montacarichi.
Ma anche volti alla realizzazione di un ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Vi ricordiamo che in caso di lavori su parti comuni degli edifici condominiali, il singolo condomino può usufruire della detrazione anche se ha solo la certificazione dell’amministratore di condominio. Con il quale si deve attestare:
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che siano stati compiuti tutti gli obblighi previsti per la detrazione
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di essere in possesso della documentazione originale
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la somma di cui il contribuente può tenere conto ai fini della detrazione
Inoltre, per poter beneficiare della detrazione è necessario che le spese devono essere pagate con bonifico, da cui deve risultare:
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causale del versamento
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codice fiscale del beneficiario della detrazione
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numero di partita iva e codive fiscale del soggetto a favore del quale è stata compiuto il versamento
