Cassetto fiscale Agenzia delle Entrate 2017: cos’è e a cosa serve
Guida
Il cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate è lo strumento che consente ai cittadini di consultare i propri dati personali e la posizione fiscale. Si tratta dunque di un fascicolo informatizzato, che viene periodicamente aggiornato dall’Agenzia, attraverso il quale l’utente può visionare i suoi dati, ma non ha la possibilità di modificarli.
In questo fascicolo sono dunque riportate le informazioni relative a dichiarazioni fiscali, ai versamenti fatti con i moduli F23 e F24, e agli eventuali rimborsi erogati ai cittadini. Presenti anche le dichiarazioni effettuate con modello 730 e modello UNICO.
Cassetto fiscale 2017: chi può usarlo e come effettuare il login
Il cassetto fiscale on line è accessibile a tutti i cittadini italiani che possono essere considerati contribuenti dello Stato. Per accedere al servizio è necessario inoltrare richiesta presso uno sportello dell’Agenzia delle Entrate.
L’interessato deve quindi recarsi presso la sede dell’AdE più vicina ed esibire un documento l’identità. Al cittadino sono quindi forniti un codice pin e una password che gli consentono di accedere al cassetto fiscale.
Una volta effettuato il login, l’utente può solo consultare i dati presenti nel suo cassetto previdenziale, ma non può in alcun modo richiederne la modifica. In alcuni casi, però, il cittadino potrà inviare solleciti all’Agenzia delle Entrate affinché i suoi dati vengano aggiornati.
Cassetto fiscale on line: come presentare la dichiarazione di delega
Di recente l’Agenzia delle Entrate ha introdotto la possibilità di delegare un intermediario per la consultazione del fascicolo online. I documenti per la delega cassetto fiscale sono disponibili direttamente sul sito dell’AdE.
Per richiedere la delega è possibile seguire due procedere in due modi:
- incaricare direttamente l’intermediario scelto inviandogli la delega;
- consegnare la dichiarazione di delega direttamente a uno sportello dell’Agenzia, che si occupa di comunicarla all’intermediario indicato.
Con la nuova riforma, la durata della delega è stata aumentata da 2 anni a 4 anni e il cittadino ha la possibilità di rinnovare la delega già esistente prima ancora che decada. In questo modo il contribuente ha una linea di continuità con l’intermediario che ha scelto di delegare.
Per agevolare gli utenti nella gestione del fascicolo fiscale l’Agenzia delle Entrate hanno deciso di ammettere anche la presenza di due intermediari per ogni contribuente. Al titolare viene comunque lasciata la piena possibilità di consultazione il suo fascicolo, a cui può accedere in qualsiasi momento.
Ricordiamo infine che sottoscrivendo la dichiarazione di accettazione del regolamento d’utilizzo del cassetto fiscale Agenza delle Entrate, il delegato ha accesso illimitato alle informazioni presenti del fascicolo del suo cliente.