Rispetto al passato, per usufruire della detrazione 50 gli adempimenti necessari sono stati snelliti e semplificati; innanzitutto per poter beneficiare della detrazione 50 gli adempimenti, che riguardano l’invio della comunicazione di inizio lavori all’Agenzia delle Entrate, sono stati abrogati.
Di conseguenza non è più necessario, da parte dell’impresa che ha effettuato i lavori, indicare in fattura la voce che riguarda il valore della manodopera; oltre a questo è decaduto l’obbligo dell’invio della comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara. Per poter ottenere la detrazione 50 gli adempimenti ancora validi son quelli di conservare ed esibire, su richiesta degli uffici dell’ Agenzia delle Entrate, i documenti indicati nel Provvedimento del 2 Novembre 2011 sottoscritto sempre dall’Agenzia delle Entrate.
Il contribuente deve essere in possesso anche dei seguenti documenti come la domanda di accatastamento, la ricevuta del pagamento dell’ICI, la delibera assembleare che approvi l’esecuzione dei lavori, gli interventi effettuati dal detentore dell’immobile, le abilitazioni amministrative necessarie e richieste dalla vigente legislazione fiscale in materia di edilizia e la comunicazione all’ASL locale.
Per poter beneficiare della detrazione 50 gli adempimenti obbligatori da assolvere verso l’ASL sono appunto la comunicazione di inizio lavori tramite A/R che contenga le seguenti informazioni: generalità del committente che effettua i lavori di ristrutturazione, le sue generalità, la dell’intervento da realizzare, i dati identificativi dell’impresa esecutrice e la data d’inizio dell’intervento di recupero.
La comunicazione all’ASL non va comunque effettuata nei casi in cui i decreti legislativi sulle condizioni di sicurezza dei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preventiva all’ASL territoriale.