Rinnovo Passaporto: Istruzioni, Documenti, Costi e Tempi

Diritto

Dovete partire e vi siete accorti all’improvviso che il vostro passaporto è scaduto, ma non sapete come fare per rinnovarlo? Niente paura, qui di seguito troverete una guida completa con tutte le informazioni utili per effettuare la procedura di rinnovo del documento. Ovvero i documenti necessari, i costi ed i tempi per riceverlo.

Istruzioni per il rinnovo del passaporto: Come fare?

Il passaporto, il documento che permette di viaggiare all’estero e di andare in paesi che non fanno parte dell’Unione europea, ha una validità di 10 anni come stabilito da una legge entrata in vigore nel 2013. La cosa importante da sapere è che alla scadenza del passaporto non si può rinnovarlo, ma se ne deve richiedere uno nuovo. La scadenza precedente era di 5 anni, per cui chi possiede un passaporto richiesto prima della nuova legge, potrà rinnovarlo una volta sola per ulteriori 5 anni.

Per rinnovare il passaporto bisogna recarsi in uno di questi enti:

  • Questura
  • Ufficio passaporti commissariato Pubblica Sicurezza
  • Stazione dei carabinieri
  • Ufficio postale
  • Ufficio comunale

Quali sono i documenti necessari per rinnovare il passaporto?

Per rinnovare il passaporto, bisogna portare con sè alcuni documenti necessari quando ci si reca in uno degli uffici prima elencati. I documenti da portare sono:

  • Modulo stampato della richiesta di rinnovo del passaporto, ma facendo attenzione e distinguendo tra quello per maggiorenni e quello per minorenni;
  • Documento d’identità originale e la sua fotocopia;
  • Richiesta firmata dal richiedente, e nel caso di tratti di un figlio minore, occorrerà la firma di entrambi i genitori
  • Il passaporto che sta per scadere. Nel caso in cui non riusciate a trovare il passaporto, dovrete presentare anche una copia della denuncia di smarrimento che vi è stata rilasciata dall’ Autorità di Pubblica Sicurezza.

I costi del rinnovo del passaporto

I costi da affrontare per rinnovare il passaporto, sono gli stessi affrontati per la sua richiesta. Insieme ai documenti per il rinnovo dovrete presentare anche le ricevute di pagamento.

Per la richiesta di rinnovo del passaporto è necessario presentare un contrassegno telematico dal valore di 73,50€ richiedibile presso una tabaccheria e la ricevuta di pagamento della somma di 42,50€ effettuata con bollettino di conto corrente che deve essere intestato al Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e Finanza.

Questi qui elencati, sono gli unici costi da sostenere, in quanto una legge del 2014 ha stabilito l’abolizione della tassa annuale di 42,50€.

Rinnovo del Passaporto: I tempi di rilascio

I tempi di rilascio del rinnovo del passaporto non sono molto lunghi, tuttavia essi dipendono dall’ente in cui avete fatto richiesta. Difatti mentre gli uffici postali e comunali impiegano in media 2 settimane per rinnovarvi il passaporto. I tempi invece si riducono in maniera sensibile, se vi rivolgete direttamente alla Questura.

Infatti quest’ente ci mette di solito 2 giorni o al più tardi una settimana. Se però avete molta fretta di partire e non avete il tempo necessario a vostra disposizioni per effettuare una richiesta di rinnovo, potete chiedere un passaporto temporaneo, che però viene rilasciato solo in casi eccezionali.

Dove si ritira?

Dopo aver presentato tutta la documentazione per la richiesta di rinnovo del passaporto, è stata presentata ad un ufficio di competenza, questo girerà il tutto alla Questura. In seguito la Questura si accerterà che la documentazione sia in regola e se questa risulterà tale, procederà all’emissione del passaporto. Il documento rinnovato sarò consegnato direttamente al proprio domicilio con il servizio di Posta Assicurata. Se avete richiesto il rinnovo del passaporto ad un ufficio postale, potete anche ritirarlo direttamente nello stesso ufficio.

Chi può richiederlo?

Il rinnovo del passaporto, può essere richiesto da ogni cittadino italiano, questo perchè dal 2009, anche i minori devono avere il passaporto per poter andare in paesi che sono fuori dall’Unione europea. Con questa legge, non è più possibile iscrivere il figlio minore sul proprio passaporto, ma bisognerà fare richiesta di un passaporto apposito per lui.

A questo proposito per favorire l’aggiornamento sia della foto sia dell’identificazione e dunque del riconoscimento del piccolo, la legge ha stabilito diversi periodi di validità del documento. Il passaporto di un minore dai 0 ai 3 anni avrà una validità triennale, mentre per il figlio minore dai 3 ai 18 anni, la validità è di cinque anni.

Ovviamente per ottenere il rilascio del passaporto per i minori, è obbligatoria il consenso firmato da entrambi i genitori, davanti ad un Pubblico Ufficiale

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