Codice Tributo 3958: Cos’è?
Guida
A cosa serve il codice tributo 3958? Una domande che interessa i tantissimi contribuenti che si trovano a dover pagare la TASI, ossia la tassa sui servizi indivisibili. Imposta che è dovuta dai proprietari o dagli inquilini di un immobile. La TASI viene versata al Comune di residenza (ossia quello in cui è ubicato l’immobile in questione) in due rate: la prima a giugno e la seconda a dicembre.
Il codice tributo 3958 va inserito nel modello F24 per il pagamento della TASI. Tuttavia si dovrà utilizzare solo se si tratta del pagamento della TASI sulla prima casa (ossia sulla casa di residenza) e le varie pertinenze. In caso non si faccia riferimento all’immobile principale, il contribuente dovrà utilizzare altri codici per la compilazione del modulo F24. Vediamo di cosa si tratta.
Codice 3958 e Seguenti: Guida ai Codici Tributo TASI
Codice tributo 3958: pagamento TASI sull’abitazione principale e le relative pertinenze
Codice tributo 3959: pagamento TASI su fabbricati rurali ad uso strumentale
Codice tributo 3960: pagamento TASI su aree fabbricabili
Codice tributo 3961: pagamento TASI su altri fabbricati
Codice tributo 3962: TASI interessi su ravvedimento
Codice tributo 3963: TASI sanzioni su ravvedimento.
Codice F24 3958: Come Compilare la TASI
Ma dove inserire i codici tributo? Dopo aver individuato il codice corretto, il contribuente deve riportarlo nel modello F24. In fase di compilazione nella sezione “IMU ed altri tributi locali” si deve indicare il codice tributo e nella colonna dedicata agli importi versati a debito, la somma a pagare.
Nella sezione “Codice ente | codice comune” invece si deve indicare il codice catastale del Comune dove è ubicato l’immobile. Per quanto riguarda la voce “Ravv.”, si dovrà barrare l’apposito spazio solo se il contribuente si avvale del ravvedimento operoso.
Lo spazio “Acc” invece va barrato esclusivamente se il contribuente sta versando l’acconto di giugno, mentre se paga la rata di dicembre si dovrà barrare la casella “Saldo”. Quanti pagano la TASI in un’unica soluzione dovranno barrare sia la casella “Acc” che quella “Saldo”.
Sempre sul modello F24 per il pagamento della TASI va indicato anche il numero degli immobili per i quali si sta versando l’imposta, e l’anno di riferimento, ossia quello a cui si riferisce il pagamento. Ricordiamo infine che a partire dal 1° gennaio, le abitazioni principali sono esenti dal pagamento della TASI. Fanno tuttavia eccezione la case di lusso, ossia quelle rientranti nelle categorie catastali A/8, A/9 e A/1.