Le pratiche di successione: cosa fare in caso di eredità
Guida
La dichiarazione di successione è il documento che deve essere presentato, in seguito alla morte di una persona, dagli eredi e o dai legatari del defunto. Soggetti che sono obbligati a presentare la dichiarazione all’ufficio dell’AdE competente per territorio.
Va tuttavia precisato che l’obbligo di presentare la dichiarazione all’Agenzia delle entrate sussiste a condizione che il defunto abbia lasciato anche solo un immobile o del denaro. Devono presentare la dichiarazione i chiamati all’eredità, anche se non hanno ancora accettato l’eredità, a meno che non abbiano presentato una rinuncia in forma ufficiale.
Allo stesso modo sono obbligati a presentare la dichiarazione:
- i legatari (ossia i rappresentanti legali dei soggetti chiamati all’eredità);
- gli amministratori dell’eredità;
- gli immessi nel possesso dei beni, nei casi di dichiarazione di morte presunta o assenza del defunto;
- gli esecutori testamentari;
- i curatori delle eredità giacenti;
- i trust.
Nel caso più persone siano obbligate a presentare la dichiarazione, è sufficiente presentarne una sola.
La dichiarazione di successione 2017: chi non deve presentarla
Ma quali sono i soggetti esonerati dall’obbligo di presentare la dichiarazione? Non è previsto l’obbligo di dichiarazione nei casi in cui l’eredità è devoluta al coniuge del defunto e ai parenti in linea retta a condizione però che l’attivo ereditario abbia un valore massimo di 100 mila euro.
Allo stesso tempo, perché viga l’esonero dall’obbligo di presentare la dichiarazione questa non deve comprendere diritti reali immobiliari né beni immobili. Condizioni che possono tuttavia venire a mancare a causa di sopravvenienze ereditarie.
Va precisato però che eredi e legatari che presentato una dichiarazione relativa a beni immobili non sono obbligati a presentare la dichiarazione ai fini dell’Imu. È infatti compito dell’Agenzia delle Entrate trasmettere una copia della dichiarazione ai Comuni dove sono ubicati gli immobili.
Come si compila la dichiarazione di successione
La dichiarazione di successione ereditaria va presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione, che normalmente coincide con la data del di morte del contribuente. Per la redazione della dichiarazione è necessario compilare l’apposito modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Il modulo per le successioni può essere ritirato presso qualsiasi ufficio dell’AdE. Una volta compilato, il modulo deve essere presentato alla sede dell’Agenzia competente per territorio (in base a dove era fissata l’ultima residenza del defunto).
Spetterà poi all’Ufficio acquisire i dati catastali relativi agli immobili che sono oggetto della dichiarazione. Gli eredi non sono quindi tenuti ad allegare alla dichiarazione gli estratti catastali relativi agli immobili. Va tuttavia precisato che ogni dichiarazione redatta in un modulo differente da quello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate risulterà nulla.